FISH BALLS WITH “INTERDONATO” LEMON MARMALADE

 

Ingredients for the balls:

  • Fish fillets (mackerels, boulters, groupers etc.) gr. 200
  • Stale bread crumb gr. 100
  • Grated ripe “Ragusano” cheese gr. 80
  • Egg n. 1
  • Grated peel of one not chemically treated “Interdonato” lemon
  • Parsley, to taste
  • Dry mint, to taste
  • Salt and black pepper, to taste
  • Virgin olive oil

Ingredients for glazing and dressing:

  • A jar of “Interdonato” lemon marmalade, gr. 230

Put the fish fillets in a tin-foil paper bag and then into the oven at 200° C till baking is completed. Make the fillets cold, if necessary remove bones and crumble them (for this recipe you also may use cooked fish leftovers).

Soak the bread crumb into water: when it’s soft, squeeze and join it to the fish and all the ingredients.

Mix and make little nut-shaped balls, and then steam them.

Before serving them, heat gr. 100 of marmalade with two spoons of water on a slowest fire, put the balls on the dish and dress them with the hot marmalade. Sprinkle them slightly with virgin olive oil and just grinded black pepper and serve with a spoon of the left marmalade for every guest.

“Interdonato” Lemon and Bronte Pistachios tart

 

Ingredients for the pastry:

  • Ground flour g. 300
  • Caster sugar g. 150
  • Butter g. 150 (softened at room temperature)
  • Egg Yolks 3
  • A pinch of salt
  • The grated peel of one untreated “Interdonato” lemon

Ingredients for cream:

  • Sugar g. 300
  • Butter g 100
  • 2 untreated Interdonato lemons
  • 3 eggs

To decorate:

  • Chopped pistachio, to taste
  • One not-chemically treated interdonato lemon.

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Antonella Briguglio di Nizza eletta rappresentante delle Donne Imprenditrici della Coldiretti di Messina

NIZZA – Antonella Briguglio, giovane imprenditrice di Nizza, è stata eletta  responsabile “Donne Impresa” della Coldiretti di Messina. Briguglio che ha 43 anni è architetto ma la passione per l’agricoltura l’ha portata a scegliere il lavoro in campagna dove da sei generazioni la sua famiglia produce agrumi e in particolare modo il limone Interdonato.

Si tratta di una cultivar prodotta esclusivamente nei comuni della riviera Jonica che vanno da Messina a Giardini Naxos, un limone pregiato che ha innumerevoli qualità organolettiche. Accanto a questo prodotto la neo responsabile produce i limoni “munacheddi”, arance vaniglia, arance tarocco, arance rosse, clementine, cedri, un ventaglio agrumicolo di grande pregio sempre più ricercato.

“E’ determinante chiudere la filiera – afferma – non basta produrre ma occorre anche trasformare e proprio questo è un comparto in cui ci sono ampie possibilità di sviluppo e dobbiamo far diventare queste colture ancora di più volano di sviluppo”.

A lei ed ad un gruppo di donne che hanno scoperto l’agrumicoltura e portano avanti una azienda agricola, il Giornale di Sicilia dedica oggi una intera pagina (la 23 di Cronache dalle Città) centrando il titolo proprio su Antonella: “Messina, donna-architetto scopre agrumicoltura”.

“La mia famiglia – dice – produce e commercializza agrumi da ben sei generazioni. L’azienda familiare si è estesa negli anni e ad oggi spazia tra 4,8 ettari di terreno nell’area che si estenda nella zona di Alì Terme e Fiumedinisi (Me). Inoltre possediamo e gestiamo fondi (circa 1,6 ettari) ubicati ad Alì Terme e a Castiglione di Sicilia (Ct), in un paesaggio unico a metà strada tra il mare, l’Etna e il fiume Alcantara. La nostra produzione rispetta la naturale stagionalità dei frutti. Per questo le quantità sono limitate”. Non solo agrumi ma anche biscotti e marmellate. L’azienda si chiama “Fragruminda” ed è attrezzata per le vendite on line.

http://www.gazzettajonica.it/news/2016/12/18/antonella-briguglio-di-nizza-eletta-rappresentante-delle-donne-imprenditrici-della-coldiretti-di-messina/22740/